estremità s. f. [dal lat. extremĭtas -atis, der. di extremus "estremo"]. - 1. a.[punto o parte estremi,
il luogo dove una cosa ha termine: l'e. delle dita, l'e. di una fune] ≈ apice, capo, cima, coda, estremo, fine,
punta, sommità, (non com.) terminazione, termine.
↔ attaccatura, inizio. b. [punto o parte più alti, detto di edificio, struttura e sim., anche fig.:
e. del castello; e. della piramide sociale] ≈ apice, cima, guglia, sommità, vertice, vetta. ↔ base, piede.
c.[punto o parte laterali atti a delimitare uno spazio,detto di oggetti,luoghi e sim.:
l'e. delle lenzuola, del paese]
≈ bordo, ciglio, orlo, lato, lembo, (non com.) scrimolo, (lett.) vivagno, [di stoffa e sim.] cimosa.
‖ confine, limite, margine. ↔ centro. 2. (fam., eufem.) [al plur.,
parti finali degli arti umani: sento freddo alle e.] ≈ mani, piedi.
Da Treccani.it
Il sito non raggruppa in ordine cronologico e né per quantità il mio percorso lavorativo. Le Categorie raccolgono i rimbalzi di appunti ritrovati per caso nell’angolo di un cassetto, schizzi e oggetti visivi accumulati e dimenticati altrove, accuratamente catalogati o in corso di produzione. Materiali e materie, lavori e lavorìo, elaborazioni personali o frutto di esperienze condivise con artisti e amici.
Una documentazione approfondita è visibile sul sito precedente www.silviadestito.it